Afta, come curarla e prevenirla

Afta, come curarla e prevenirla

Afta: la cura può venire dalla natura

 

L’afta è un’ulcera della bocca, vero tormento per chi ne soffre sia a causa del fastidio che comporta sia per la difficoltà nel debellarla. Appare in momenti in cui il corpo è particolarmente vulnerabile e le cause possono essere molteplici.

 

Quali sono i sintomi e le cause?  Cosa mangiare in caso di afta e quali cibi evitare?  Quali sono i rimedi naturali più efficaci?

 

 

Può colpire lingua, palato, guance o gengive ed insorge più frequentemente nelle donne e nei bambini.

 

Scopriamo insieme come si origina e come prevenirla.

 

 

Che cos’è l’afta

 

 

L’afta è un’ulcerazione superficiale dolorosa, talvolta multipla, che si localizza sulla mucosa interna delle guance e delle labbra. Può anche manifestarsi sulla lingua e sul palato.

 

Nella sua fase iniziale è simile a una piccola vescica, che nel giro di 24-48 ore, diventa una lesione rotondeggiante erosiva, dal colorito biancastro, circondata da un alone rosso intenso. La pelle duole, parlare diventa difficile, alimentarsi anche.

 

 

In genere qualche giorno prima di manifestarsi l’afta è preceduta da fastidio, leggero dolore o bruciore.

Una volta manifesta la lesione può essere accompagnata da un’adenopatia (l’ingrossamento e il dolore ai linfonodi vicini per reazione infiammatoria).

 

Quali sono le cause ?

 

 

Il meccanismo che porta alla comparsa delle afte non è ancora del tutto noto. E’ ormai condiviso che alla base vi sia una concomitanza di stress psicofisico e fattori fisici e organici.

 

 

Di queste fanno parte allergie e intolleranze alimentari, carenze nutrizionali, piccoli traumi, disturbi intestinali ed in generale lo stress che indebolisce sensibilmente il sistema immunitario.

 

 

Per le stesse ragioni molti individui vengono colpiti se raffreddati, se sono stati malati o se non hanno dormito abbastanza.

 

Alcuni fattori scatenanti

 

 

  • Contatto con oggetti sporchi e animali domestici.
  • Piccoli traumi della bocca (morso accidentale sulla guancia, uso troppo energico dello spazzolino, interventi odontoiatrici).
  • Cibi troppo acidi o piccanti.
  • Ciclo mestruale.
  • Squilibri della flora intestinale.
  • Dieta povera di Vitamina B9, B12 e D, Zinco e Ferro ed in generale cattiva alimentazione.
  • Infezione da Helicobacter pylori.
  • Malattie infiammatorie croniche come Celiachia, Morbo di Crohn e Colite ulcerosa.
  • Sistema immunitario indebolito da virus, infezioni batteriche.
  • Uso di antibiotici.
  • Stress e stanchezza.
  • Fattori ereditari.

 

Qualche chiarimento in più

 

 

La maggior parte delle afte si risolve da sole entro una decina di giorni. Solo nel caso si presentassero con una certa persistenza è consigliabile effettuare degli approfondimenti medici.

 

Possono colpire chiunque ma sono molto frequenti tra i bambini e i ragazzi fino ai 20 anni perché più soggetti alle condizioni mediche che causano infiammazioni o indebolimenti del sistema immunitario

 

Non esiste una vera cura, ma unguenti o gel anestetici, facilmente reperibili in farmacia, possono dare sollievo dal dolore.  

 

 

Potrai ricorrere inoltre a diversi rimedi naturali che rappresentano un valido aiuto sia riguardo al dolore sia nel favorire la guarigione.

Per contenere il disagio sono infine sempre valide le indicazioni legate all’alimentazione.

 

Le cure per l’afta

 

 

Alimentazione in caso di afta

 

 

Come visto poco fa tra le cause che possono portare all’insorgere delle afte c’è l’alimentazione. Infatti seguire un’alimentazione equilibrata ed uno stile di vita sano gioca un ruolo importante nella prevenzione delle afte. 

 

E’ bene mangiare frutta e verdura fresche di stagione, ridurre il consumo di carne a favore di legumi e cereali integrali, evitare alcolici e “cibo spazzatura”.

 

Di fondamentale importanza è sapere a quali cibi si è intolleranti o allergici, poiché spesso basta ridurre i latticini ed il glutine per migliorare la situazione.

 

 

La dieta è un’utile strumento per aiutare il sistema immunitario a riprendere forza attraverso l’apporto di sostanze antiossidanti, vitamine, sali minerali e di alimenti proteici per per ostacolare lo sviluppo di infezioni e accelerare il processo di cicatrizzazione.                                                   

          

        Cibi “amici” 

 

Cereali integrali e legumi (ricchi di ferro e zinco);

ortaggi di stagione;

frutta di stagione (es arance e mele);

yogurt, kefir, uova e vitamine B9,B12 e D;

pesce pescato

 

        Cibi “dannosi”

 

Formaggi, mostarda, cioccolato;

alimenti piccanti e speziati (peperoncino, pepe);

birra, vino, superalcolici;

carni molto grasse;

alimenti e bevande conservati e trattati industrialmente

 

    


In caso di ricorso a
integratori alimentari sono consigliati bioflavonoidi o, in alternativa, Vitamina C.

 

 

Preziosi rimedi naturali

 

 

Sono diverse le piante ed rimedi naturali affini utilizzati nella cura delle afte e selezionati in virtù delle proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti.

 

Alcuni sono i cosiddetti “rimedi della nonna”, altri invece sono stati introdotti più di recente con le moderne terapie.

 

 

Tra i più efficaci troviamo:

 

Aloe Vera  Il suo gel estratto dalle foglie è dotato di proprietà infiammatorie, muco protettrici ed immunostimolanti.

 

Rosa Canina Ha notevoli proprietà antinfiammatorie e contiene buone quantità di vitamina C. Si prende in compresse o in tintura madre.

 

Aglio E’ un vero e proprio disinfettante naturali ed ha grandi proprietà antivirali. Basta strofinarne uno spicchio sulle afte più volte al giorno.

 

Sale Ha proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie; disidrata l’afta riducendone la crescita. Si utilizza per gli sciacqui facendone bollire una manciata di sale grosso in una tazza di acqua.

 

Propoli Grazie alle proprietà antisettiche ed antinfiammatorie è utile per trattare le afte, ascessi e vescichette del cavo orale. Al momento dell’acquisto bisogna però verificare che il contenuto di Propoli sia superiore al 50% e che la presenza di alcool sia bassa. Si applica direttamente o per risciacquo.

 

Argilla Verde Ha proprietà antibatteriche e cicatrizzanti che favoriscono la formazione dei tessuti e la coagulazione del sangue. Si utilizza per fare degli sciacqui.

 

Bicarbonato di sodio E’ efficace nell’attenuare il dolore, ridurre il gonfiore e disinfettare. Si può utilizzare facendo sciacqui o applicandolo direttamente sull’ulcera.

 

Tea Tree oil Estratto dalla pianta di melaleuca è considerato un olio essenziale davvero miracoloso.. Svolge un’azione antisettica ed ha un effetto anestetico, utile per lenire il dolore. Si possono fare degli sciacqui sciogliendone alcune gocce in mezzo bicchiere di acqua oppure applicarne una piccola quantità direttamente sull’afta.

 

Olio di Cocco E’ un antivirale naturale, emolliente ed ha proprietà cicatrizzanti. Si utilizza nel momento in cui si percepisce l’arrivo di un’afta. Va applicato direttamente sull’area in modo da creare un film protettivo sulla mucosa.

 

 

Infine è importante ricordarsi sempre di…

 

lavare i denti dopo ogni pasto con uno spazzolino dalle setole morbide, controllare l’alimentazione e bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.

 

In presenza di protesi dentarie, è bene avvisare il dentista al verificarsi di lesioni all’interno della bocca. Fondamentale ridurre lo stress.

 

 

Forme di origine virale a parte, generalmente le afte non sono contagiose e guariscono nel giro di qualche giorno.

 

Se si presentano con una certa frequenza e persistenza o assumono dimensioni consistenti è bene rivolgersi al proprio medico in modo da identificare la causa scatenante.

 

 

 

Per avere maggiori informazioni o prenotare una visita di controllo per te o per il tuo bambino contatta il nostro Studio.

 


Informativa sulla privacy
Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy